Quando sei adolescente le sostanze chimiche nel tuo cervello ti spingono a prendere decisioni che ti allontanano dalla sicurezza dell'infanzia e ti trascinano verso la giungla dell'età adulta. Un'amica una volta mi ha detto che gli adulti sono solo bambini con le cicatrici, sopravvissuti al limbo dell'adolescenza. Ora uscite e osservate il mondo attraverso questo prisma, guardate i vostri genitori, i vostri fratelli più grandi, guardate gli estranei per strada, guardateli ed immaginate che ad un certo punto della loro vita anche loro hanno percorso lo stesso corridoio, anche loro hanno provato l'insostenibile solitudine, l'insopportabile sensazione di impotenza e oscurità dell'essere giovani. Di solito pensiamo che le cicatrici siano brutte o imperfette, sono cose che vogliamo nascondere o dimenticare, ma non vanno mai via. Mentre scrivo questo, ho finalmente capito che le cicatrici non sono dei promemoria di ciò che si è rotto, ma piuttosto di ciò che è stato creato.
Dal film "Chemical Hearts"