È mia sorella, la Morte, che solleva gli uomini dalle loro terrene sofferenze. Io, invece, gravo su di loro, trattenendoli in luoghi di dolore, costringendoli a vivere nonostante tutto... senza un attimo di tregua! Perché è la Vita e non la Morte che non conosce pietà.
Da "Dylan Dog Albo n.335, Il calvario"