Certo che fa male, quando i boccioli si rompono.
Perché dovrebbe altrimenti esitare la primavera?
Perché tutta la nostra bruciante nostalgia
dovrebbe rimanere avvinta nel pallore gelato e amaro?
L'involucro fu il bocciolo, tutto l'inverno.
Cosa c'è di nuovo che consuma e dirompe?
Certo che fa male, quando i boccioli si rompono, male a ciò che cresce
e a ciò che racchiude.
Karin Boye, Poesie